Pannelli fotovoltaici per prefabbricati: costi, vantaggi, guida alla scelta.

prefabbricato

La recente crisi legata all’energia e, ancor prima, l’erogazione da parte dello Stato di diversi bonus relativi all’installazione di impianti fotovoltaici hanno reso l’utilizzo di questi ultimi uno dei metodi di approvvigionamento energetico maggiormente diffusi in Italia.

Tali dispositivi, utilizzati nelle case unifamiliari quanto nelle aziende, permettono, infatti, di abbassare in maniera sensibile i costi in bolletta e, a livello prettamente energetico, consentono di rendere quanto più efficiente possibile la propria abitazione.

Gli enormi vantaggi relativi all’installazione di un impianto fotovoltaico, l’ormai diffusa sensibilità nei confronti di tematiche importanti come quelle legate all’ambiente, hanno spinto moltissime persone ad adottare queste soluzioni anche su edifici prefabbricati.

Nei paragrafi successivi verranno dunque fornite tutte le informazioni relative all’installazione di impianti fotovoltaici per prefabbricati, in maniera tale da poter comprendere con maggiore precisione costi, vantaggi e benefici che questi sistemi di produzione energetica garantiscono in termini di efficienza e affidabilità.

Perché installare dei pannelli fotovoltaici su un edificio prefabbricato

La risposta alla questione posta nel titolo del paragrafo è semplice: per abbassare i consumi.

Nonostante non si possa rispondere con precisione alla domanda che recita quanto fa risparmiare un impianto fotovoltaico, è possibile affermare che utilizzare l’energia prodotta tramite luce solare consente di combattere nel migliore dei modi il caro bollette che da diverse settimane sta affliggendo tutta Italia. Nello svolgere il proprio compito, in egual modo a come avviene nel caso di una normale abitazione, i pannelli fotovoltaici per prefabbricati sfruttano la luce emanata dai raggi solari, successivamente convertita in energia elettrica e distribuita nell’impianti domestico.

Ciò avviene sia grazie alla connessione con l’impianto elettrico dell’abitazione, sia tramite quella con la rete nazionale elettrica in bassa tensione tramite un contatore bidirezionale. Mediante l’autoconsumo ogni utente avrà quindi la possibilità di usufruire dell’energia prodotta dai pannelli evitando di prelevare corrente dalla rete e, di conseguenza, riducendo in maniera significativa il costo delle utenze.

La cifra in bolletta e l’eventuale risparmio sui costi non è, però, determinata solamente dall’energia utilizzata, ma anche da quanto viene pagata l’energia elettrica al fornitore e dal costo riguardante l’installazione dei pannelli solari.

Quanto costa installare dei pannelli fotovoltaici per prefabbricati

Come è facile intuire da quanto appena letto, i pannelli fotovoltaici per prefabbricati rappresentano, ormai, una soluzione estremamente diffusa e caratterizzata da diversi vantaggi come, per esempio, il costo. Stabilire con precisione i costi e il tempo necessario ad ammortizzare la spesa effettuata per l’installazione dei propri pannelli solari risulta, anche in virtù delle continue agevolazioni, dei diversi decreti emanati e di variabili come grandezza dell’edificio e consumo elettrico, un compito tutt’altro che facile.

A ogni modo, è possibile affermare che in linea di massima il tempo necessario ad ammortizzare interamente la spesa relativa a un impianto fotovoltaico da 3 kWp è di circa 7 anni. Questo calcolo, nel quale sono tenuti in considerazione fattori come risparmio annuale energetico, scambio sul posto e le detrazioni fiscali, può sensibilmente variare proprio a causa di queste ultime. Cessione del credito, Superbonus e sconto in fattura hanno, infatti, permesso di procedere con l’installazione di pannelli fotovoltaici per prefabbricati o per normali abitazioni a cifre davvero vantaggiose.

Pannelli fotovoltaici e prefabbricati legno: perché è un binomio che funziona

Gli ottimo risultati ottenuti dai pannelli fotovoltaici sulle case prefabbricate in legno ha obbligato anche i più scettici a cambiare radicalmente opinione riguardo l’efficacia di questi ultimi. I pannelli fotovoltaici per prefabbricati, infatti, non hanno la funzione di produrre calore, ma quella di generare direttamente corrente elettrica.

Il montaggio dell’impianto, che dovrà avvenire su una superficie del tetto possibilmente orientata verso il meridione, permetterà di usufruire di dispositivi in grado di garantire una continuità di utilizzo di circa 20 anni e, soprattutto, di generare energia elettrica in maniera green e senza alcun rischio. Il legno è, infatti, un materiale caratterizzato da un elevatissimo potere isolante, caratteristica garanzia di ottima abitabilità e perfetta salubrità delle strutture.

In poche parole, installare dei pannelli fotovoltaici per prefabbricati significa diminuire in modo notevole le risorse necessarie a riscaldare e raffrescare un’abitazione, trasformate in passive grazie a dispositivi come i pannelli solari.

Cosa dice la legge

Ovviamente, l’installazione di pannelli fotovoltaici è regolamentata da varie normative. La recente emanazione del DL 17/2022 ha provveduto, anche in virtù del conflitto in Ucraina, a semplificare notevolmente le pratiche relative all’installazione dei dispositivi, a patto che questi non vengano posizionati a terra.

Nel dettaglio, le direttive introdotte dal Governo riguardano:

  • la possibilità di installare un impianto senza dover obbligatoriamente conto di un quantitativo in termini di potenza massima o di superficie;
  • la possibilità di poter effettuare l’installazione con qualunque modalità (coperture inclinate o piane, oppure facciate e balconi…);
  • l’opportunità di poter eseguire il montaggio su qualsiasi tipo di struttura;
  • l’introduzione di tale intervento nella categoria definita come edilizia libera;
  • il rispetto delle condizioni ambientali previsti dal Codice dei beni culturali e Paesaggio.

Quali aspetti considerare prima di procedere all’installazione di pannelli fotovoltaici

L’acquisto e il successivo montaggio di un impianto di pannelli fotovoltaici per prefabbricato non solo equivale un importante costo da sostenere, ma rappresenta anche un sostanziale cambiamento a livello energetico. Proprio per tale ragione, prima di procedere in questa direzione, è opportuno considerare alcuni aspetti, determinanti anche in caso di installazione su edifici prefabbricati in legno.

In primo luogo occorre accertarsi che il tetto della struttura presenti spazio a sufficienza per poter procedere al collocamento dell’attrezzatura, ovvero che possa ospitare un impianto di grandezza in media non inferiore ai 15 metri quadri.

Successivamente bisognerà tenere conto degli elementi che solitamente vengono definiti ombreggianti, ovvero tutto ciò che è in grado di disturbare l’assorbimento della luce solare da parte dei pannelli. Questi, in grado di provocare importanti malfunzionamenti all’impianto, possono essere suddivisi in due principali categorie: le ombre vicine, come magari antenne o camini, e quelle lontane, in cui si classificano altri edifici, pali della luce o alberi.

Proprio quella relativa all’assorbimento della luce emanata da sole è un’altra, importantissima, questione da considerare in fase di acquisto. Al fine di ottenere il massimo dell’efficienza dal proprio impianto, è opportuno assicurarsi che il tetto del prefabbricato presenti una buona esposizione al sole e, soprattutto, che l’edificio sia situato in una zona capace di giustificare la spesa. Un prefabbricato collocato presso un’area molto alta è, infatti, maggiormente sottoposta a intemperie del tempo, come pioggia e soprattutto la neve. Ovviamente, la presenza di quest’ultima rappresenta uno dei fattori che limitano notevolmente la capacità di assorbimento dell’impianto, influendo in modo negativo sulla produzione di energia elettrica.

Solamente dopo aver effettuato, tramite la consulenza di un esperto, sarà possibile prendere in considerazione seriamente la possibilità di acquistare dei pannelli fotovoltaici per prefabbricati ed eventualmente stabilire la disposizione e l’inclinazione dell’impianto.

Pannelli fotovoltaici: come scegliere l’impianto adatto alle proprie esigenze

Gli impianti fotovoltaici, siano essi destinati a essere installati su un prefabbricato in legno oppure no, presentano sostanziali differenze l’uno dall’altro. Comprendere con precisione quali siano i bisogni della propria abitazione rappresenta un aspetto troppo spesso trascurato, ma di fondamentale rilevanza al fine di effettuare la scelta corretta. Il tal senso, il consiglio è quello di beneficiare delle competenze e delle conoscenze di esperti, in grado di garantire tutto il supporto necessario a comprendere l’utilizzo che viene fatto dell’edificio e, di conseguenza, i consumi a esso relativi.

La maniera migliore per ottimizzare il consumo elettrico e massimizzare il risparmio in bolletta consiste nel far coincidere i propri consumi con la produzione di energia. Occorre, però, anche considerare che gran parte degli impianti fotovoltaici attualmente in commercio sono dotati di un sistema di accumulo, il quale consente di stoccare all’interno di particolari batterie l’energia solare non utilizzata, impiegabile durante la notte.

Prefabbricato in legno e pannelli solari: una soluzione all’insegna dell’ecosostenibilità

In conclusione è possibile affermare che adottare un sistema di produzione energetica come quello relativo ai pannelli fotovoltaici rappresenta il modo più semplice per rendere il proprio prefabbricato in legno un ambiente completamente ecosostenibile. Se, quindi, si ha intenzione di procedere all’installazione di pannelli fotovoltaici per prefabbricati, non resta che affidarsi a Global Sistemi, azienda italiana specializzata nel fornire alla clientela prodotti innovativi per quel che riguarda gli impianti elettrici sia civili sia industriali.

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